
13 Nov Concorso Documentario Parma Film Festival 2023
Anche quest’anno non poteva mancare all’interno del Parma Film Festival il concorso dedicato ai giovani e alle giovani documentaristi/e under 40. I documentari, selezionati per la qualità del lavoro e per l’adozione di narrazioni fuori dal comune, accompagnano le giornate di martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 novembre, al Cinema D’Azeglio.
Si passa da documentari che mostrano il confronto generazionale e sentimentale, come Solitudine a due di Lilian Sassanelli, alla narrazione di una protesta sociale filtrata attraverso il racconto personale di Carta Urgente Para Colombia di Alberto Diana. Il giorno successivo, nel mokumentary Controluce Isabella Balestri racconta la “falsa” storia di una pioniera del cinema, ci si potrà addentrare nelle immagini amatoriali realizzate dai cineamatori del Ventennio fascista con Manuale di cinematografia per dilettanti – Vol. I di Federico Di Corato, per poi concludere con il corto di Davide Palella Sonnenstube, documentario sperimentale sullo studioso Sergio Cortesi, direttore della Specola Solare di Locarno.
Nell’ultima giornata di concorso Fuoritempo di Matilde Ramini approfondisce la figura di Sante Notarnicola, rapinatore di banche degli anni Sessanta, mentre In tutte le ore e nessuna i due registi Davide Minotti e Valeria Miracapillo abbracciano i ruoli sociali del femminile partendo dalla figura di Aslı Erdoğan.
A decidere le sorti dei e delle partecipanti saranno le 3 giurie, suddivise in Studentesca (Università di Parma), Popolare (membri di Argento Vivo e Volontari della Cultura) ed Istituzionale (Valentina Ricciardelli, Luisa Ceretto e Marco Mazzieri).
In programma è prevista un’ulteriore, imperdibile, data: quella del 17 novembre alle ore 21.00, per le premiazioni al miglior documentario.
Ognuno di questi eventi è gratuito e aperto a tutti e tutte fino ad esaurimento posti.