Regia: Antonietta De Lillo
Soggetto: Antonietta De Lillo, Marcello Garofalo
Sceneggiatura: Antonietta De Lillo, Marcello Garofalo
Fotografia: Antonietta De Lillo
Montaggio: Elisabetta Giannini, Andrea Campajola
Musiche: Fabio Frizzi
Produzione: Marechiaro Film
Distribuzione: Marechiaro Film
Origine: Italia 2021
Durata: 80’
A venticinque anni dalla scomparsa dell’iconico maestro dell’horror italiano Lucio Fulci, la regista Antonietta De Lillo ritorna su un’intervista di trent’anni fa, dalla quale era già stato estratto il mediometraggio La notte americana del Dr. Lucio Fulci (1994). Negli ottanta minuti del documentario, il regista della Trilogia della morte parla di sé, dei suoi film e, inevitabilmente, della storia del cinema italiano, senza risparmiare critiche a celebri colleghi o film. Fulci tratteggia con ironia e istrionismo il ritratto della sua carriera da “evaso riacciuffato dai generi”, autodefinendosi un bugiardo ma anche un mito, nel segno di quell’incoerenza che ne ha segnato l’operato.
Regia: Marco Speroni
Soggetto: Marco Speroni
Sceneggiatura: Marco Speroni
Fotografia: Riccardo Russo
Montaggio: Federico Schiavi
Produzione: Nacne
Distribuzione: Nacne
Origine: Italia 2021
Durata: 61’
Tradito dalla giustizia del proprio paese e condannato alla pena capitale, Curtis McCarty viene riconosciuto innocente e rilasciato nel 2007, dopo ventidue anni in prigione, di cui diciannove passati nel braccio della morte. Ora si trova ad affrontare una sfida che sembra essere molto più difficile: il ritorno alla libertà. Uscito dal carcere, psicologicamente devastato, gli viene diagnosticato un grave disturbo da stress post-traumatico. Curtis si abbandona alla droga e diventa un senzatetto. Nel 2018 viene condannato per possesso di stupefacenti e verrà rilasciato dopo due anni in libertà vigilata e da quel momento si sono perse le sue tracce.
Regia: Jose Zelada, Richard Claus
Soggetto: Jose Zelada
Sceneggiatura: Brian Cleveland, Jason Cleveland, Richard Claus, Larry Wilson
Montaggio: Job ter Burg
Scenografia: Pierre Salazar
Musiche: Vidjay Beerepoot
Produzione: Tunche Films, Katuni Animation, Cool Beans, EPIC
Distribuzione: BiM Distribuzione
Origine: Perù, Olanda, Stati Uniti 2021
Durata: 89’
Ainbo – Spirito dell’Amazzonia è la storia di Ainbo, una ragazzina nata e cresciuta in un villaggio della giungla amazzonica, un vero e proprio paradiso terrestre dove tutti vivono in simbiosi con la natura senza aver contatti con la civiltà. Un giorno la ragazza scopre che la sua terra è minacciata da uomini che disboscano, estraggono minerali e distruggono il paesaggio, pronti a tutto pur di arricchirsi. Con lo scopo di salvare il suo paradiso intraprenderà quindi un viaggio, affiancata dalle sue due guide spirituali – un tapiro e un armadillo – per trovare e chiedere aiuto al più potente degli spiriti.
Regia: Audrey Diwan
Soggetto: dal romanzo L’evento di Annie Ernaux
Sceneggiatura: Audrey Diwan, Marcia Romano
Fotografia: Laurent Tangy
Montaggio: Géraldine Mangenot
Scenografia: Dièné Bérété
Costumi: Isabelle Pannetier
Musiche: Evgueni Galperine, Sacha Galperine
Produzione: Rectangle Productions, France 3 Cinéma, Wild Bunch, SRAB Films
Distribuzione: Europictures
Origine: Francia 2021
Durata: 100’
Francia 1963. Anne (Anamaria Vartolomei) è una giovane studentessa universitaria di lettere e ha davanti a sé una brillante carriera. Un giorno scopre di essere rimasta incinta e immediatamente vede sgretolarsi la speranza di riuscire a scappare dalla condizione proletaria e casalinga che sembrava ormai alle sue spalle. Anne però ha deciso che non terrà il bambino, abortirà. C’è un unico grande problema: nella Francia degli anni Sessanta l’aborto è ancora illegale e sia la donna che coloro che l’aiutano rischiano il carcere. Un film crudo e freddo, che non nasconde nulla, non addolcisce nessun aspetto, mostrando nel modo più vero anche i tratti più cruenti dell’esperienza della protagonista.
La scelta di Anne è uno dei film in concorso al Parma Film Festival 2021
Regia: Giovanni Martinelli
Sceneggiatura: Giovanni Martinelli, Mario Gruzza
Fotografia: Luca Martinelli, Iacopo Niccoli
Montaggio: Luca Martinelli
Musiche: Nicola Gambara
Produzione: Associazione culturale La Musa
Distribuzione: Indipendenti regionali
Origine: Italia 2020
Durata: 74’
Pietro (Savino Paparella) è un filmmaker cinquantenne che vuole chiudere in conti in sospeso con un vecchio progetto non andato in porto venti anni prima. Ritorna così a Casarola il paese che, così come lo descriveva Bernardo Bertolucci in una poesia scritta da bambino, tutti credon “fola”, favola. Sul filo di questa rêverie, il film gioca su diversi piani narrativi e temporali nei quali i materiali d’archivio sulla famiglia Bertolucci girati negli anni Novanta si intrecciano con il vissuto personale dell’autore che finalmente riesce a portare a termine il suo film.
Regia: Juho Kuosmanen
Soggetto: dal romanzo Scompartimento n. 6 di Rosa Liksom
Sceneggiatura: Andris Feldmanis, Juho Kuosmanen, Livia Ulman
Fotografia: Jani-Petteri Passi
Montaggio: Jussi Rautaniemi
Scenografia: Kari Kankaanpää
Costumi: Jaanus Vahtra
Musiche: Pietu Korhonen
Produzione: AAMU Film Company
Distribuzione: BiM Distribuzione
Origine: Finlandia, Estonia, Germania, Russia 2021
Durata: 107’
Laura (Seidi Haarla), studentessa di archeologia, decide di lasciare Mosca, dove vive, e di interrompere la sua deludente relazione con la professoressa Irina. Intraprende così un lungo viaggio in treno verso Murmansk, città russa all’estremo nord, per poter osservare delle incisioni preistoriche. Durante il tragitto trova come compagno di viaggio Ljoha (Yuriy Borisov), giovane minatore russo, burbero e scontroso. Costretti a condividere l’angusto spazio dello scompartimento, attraverso situazioni e incontri bizzarri i due, completamente diversi tra loro, riescono a stabilire un inaspettato rapporto di amicizia, di complicità e forse anche qualcosa di più.
Scompartimento n. 6 è uno dei film in concorso al Parma Film Festival 2021
Regia: Marco Mazzieri
Soggetto: Lorena Ravanetti, Marco Mazzieri
Sceneggiatura: Lorena Ravanetti, Marco Mazzieri, Carlo Fontana
Fotografia: Massimiliano Gatti
Montaggio: Carlo Fontana
Scenografia: Lorenzo Baraldi
Costumi: Gianna Gissi
Musiche: Pietro Cantarelli
Produzione: Invisibile Film, Jole film, in collaborazione con Rai Cinema
Distribuzione: Movieday
Origine: Italia 2019
Durata: 82’
Il film racconta la storia di un amore ritrovato. Paolo (Paolo Pierobon), un pittore ritiratosi nelle colline del parmense nella vecchia casa del padre, un giorno riceve la visita della moglie Antonia (Antonia Liskova) che lo aveva lasciato due anni prima perché si sentiva non più amata. I due tentano, in quella “giornata particolare”, fatta di silenzi e parole, di ritrovarsi. Un racconto sulla capacità di perdonare, di comprendere l’altro fino in fondo e di esprimere i sentimenti profondi che ci legano tanto a chi amiamo. A volte, succede che una storia d’amore che sembra morta del tutto, all’improvviso, in un giorno inaspettato, si illumina di una luce nuova, inarrestabile, destinata a non spegnersi mai più.
Regia: Joachim Trier
Sceneggiatura: Joachim Trier, Eskil Vogt
Fotografia: Kasper Tuxen Andersen
Montaggio: Oliver Bugge Coutté
Scenografia: Roger Rosenberg
Costumi: Ellen Dæhli Ystehede
Musica: Ola Fløttum
Produzione: Arte France Cinéma, Oslo Pictures, Snowglobe Films
Distribuzione: Teodora Film
Origine: Norvegia, Francia, Svezia, Danimarca, USA 2021
Durata: 121’
In una Oslo contemporanea, la trentenne Julie è alla ricerca di una posizione professionale e di una stabilità amorosa. Si dedica alla medicina, alla psicologia e alla fotografia divincolandosi tra varie relazioni. Sembra trovare un certo equilibrio quando incontra Axel, autore di successo di fumetti underground che hanno per protagonista un eroe politicamente scorretto. Julie decide di andare a vivere con il suo compagno e si confronta con il mondo esterno. Ad una festa, la ragazza incontra l’affascinante Eivind e tra i due nasce una profonda intesa. A questo punto Julie inizierà ad interrogarsi per capire chi è veramente.
La persona peggiore del mondo è uno dei film in concorso al Parma Film Festival 2021.
Regia: Carmine Gallone
Soggetto: dalla novella Harlem di Giuseppe Achille
Sceneggiatura: Sergio Amidei, Emilio Cecchi, Angelo Guidi, Pietro Petroselli, Giacomo Debenedetti, Paolo Monelli, Pietro Carbonelli
Fotografia: Anchise Brizzi
Montaggio: Maria Rosada, Nicolò Lazzari, Renzo Lucidi
Scenografia: Guido Fiorini, Ferdinando Ruffo
Costumi: Aldo Calvo
Musiche: Willy Ferrero
Produzione: CINES
Distribuzione: CSC – Cineteca Nazionale
Origine: Italia 1943
Durata: 113’
Tommaso è un giovane desideroso di intraprendere la carriera da pugile. Parte così alla volta degli Stati Uniti per realizzare il suo sogno e raggiungere il fratello Amedeo che vive a New York. Quando il fratello viene accusato di omicidio, il ragazzo partecipa a un incontro di boxe per ottenere i soldi necessari ad aiutarlo.
Regia: Luigi Bazzoni
Soggetto: dal romanzo The Fifth Code di David McDonald Devine
Sceneggiatura: Luigi Bazzoni, Mario Di Nardo, Mario Fenelli
Fotografia: Vittorio Storaro
Montaggio: Eugenio Alabiso
Scenografia: Gastone Carsetti
Costumi: Fiorenzo Senese
Musica: Ennio Morricone
Produzione: BRC Produzione Film, Dario Film
Distribuzione: Jumbo Cinematografica, Eureka Video
Origine: Italia 1971
Durata: 88′
Andrea Bild (Franco Nero), un giornalista frustrato e con problemi di alcolismo, si ritrova ad indagare su due eventi criminosi: l’aggressione subita dal professor John Lubbock e l’assassinio di una donna invalida, Sofia Binni. Questo è il primo di cinque omicidi premeditati da un serial killer che ha come obiettivo, dichiarato dalla sua stessa voce artefatta in una registrazione, eliminare persone per le quali la morte non può che essere una liberazione. Bild finisce per essere sempre più coinvolto nella vicenda diventando uno dei principali sospettati. Film cult anni Settanta di cui deve essere ricordata anche la stretta collaborazione tra il regista salsese e l’autore della cinematografia Vittorio Storaro.
Regia: Stéphane Brizé
Soggetto: Stéphane Brizé
Sceneggiatura: Olivier Gorce, Stéphane Brizé
Fotografia: Éric Dumont
Montaggio: Anne Klotz
Scenografia: Pascal Le Guellec
Costumi: Isabelle Pannetier
Musiche: Camille Rocailleux
Produzione: Nord-Ouest Films, France 3 Cinéma
Distribuzione: Movies Inspired
Origine: Francia 2021
Durata: 96’
Un autre monde racconta la storia di Philippe Lemesle (Vincent Lindon), un dirigente d’azienda che a causa del lavoro e delle scelte professionali vede la sua vita privata completamente ribaltata. L’amore tra lui e sua compagna è ormai logoro e Philippe è incessantemente incalzato dai suoi superiori, che sono passati dal volerlo come leader a tenerlo come un semplice dirigente esecutore, sottoponendolo ai loro pressanti ordini. In questa delicata situazione lavorativa e privata, l’uomo si trova a scegliere quale direzione dare alla sua vita.
Un autre monde è uno dei film in concorso al Parma Film Festival 2021
Regia: Xavier Giannoli
Soggetto: dal romanzo Illusions perdues di Honoré de Balzac
Sceneggiatura: Xavier Giannoli, Jacques Fieschi
Fotografia: Christophe Beaucarne
Montaggio: Cyril Nakache
Scenografia: Riton Dupire-Clément
Costumi: Pierre-Jeanne Larroque
Musica: Varda Kakon
Produzione: Curiosa Films, Gaumont, France 3 Cinéma
Distribuzione: Gaumont, I Wonder Pictures (Italia)
Origine: Francia, Belgio 2021
Durata: 144’
Nella Francia del XIX secolo, il giovane Lucien Chardon (Benjamin Voisin) sogna di diventare un poeta. Incoraggiato da Madame de Bargeton (Cécile de France), sua amante e mecenate, Lucien abbandona la tranquilla campagna di Angoulême alla volta di Parigi. Solo e in balìa di una società corrotta e arrivista, l’incontro con lo spietato Étienne Lousteau (Vincent Lacoste) provocherà nella vita del giovane un cambio di rotta dalla poesia al giornalismo, mondo privo di etica professionale, nel quale la bellezza dei versi non trova spazio e vige la legge del profitto.
Illusioni perdute è uno dei film in concorso al Parma Film Festival 2021
Regia: Andrea Rabbito
Sceneggiatura: Andrea Rabbito
Fotografia: Okiees, Pippo Delbono
Musiche: Okiees, Pippo Delbono
Produzione: Edizioni Kappabit
Distribuzione: Distribuzione Indipendente
Origine: Italia 2021
Durata: 90’
In questo primo volume della trilogia di Rageen, iniziamo a familiarizzare con la storia di un’amicizia conflittuale, quella tra Roger Benjamin (Pippo Delbono) e il suo compagno di viaggio Benjamin Rye, raccontata dalla voce di un Narratore e da Roger stesso. Attraverso l’uso della narrazione transmediale, approccio che unisce diversi linguaggi (sperimentazione videoartistica e found footage, musica e poesia, performance e illustrazioni, fiction e narrazione), il microcosmo di questa storia si espande fino ad abbracciare prima la complessità dei rapporti umani, in particolare quelli che intraprendiamo con l’altro, il diverso, poi l’intima introspezione verso l’Altro da Sé, quello straniero con il quale dobbiamo intimamente convivere.
Regia: Gianfranco Pannone
Soggetto: Gianfranco Pannone
Sceneggiatura: Gianfranco Pannone
Fotografia: Giovanni Piperno
Montaggio: Marzia Mete
Musiche: Lucio Gregoretti
Produzione: Marzia Mete, Gianfranco Pannone
Distribuzione: Effetto notte, Same Same Factory
Origine: Italia 2016
Durata: 30’
Sinossi
Con Ugo è una conversazione semiseria tra Gianfranco Pannone e Ugo Gregoretti. Nei trenta minuti del documentario, Gregoretti racconta di sé e della sua vita per le vie di Roma accompagnato da immagini di alcune sue opere più celebri, tra le quali Omicron (1963), Viaggio a Goldonia (1982) e il programma televisivo Controfagotto (1960). Artista e intellettuale fortemente poliedrico, Gregoretti ha lasciato il segno nella storia del cinema e della televisione italiana con il suo stile tendente alla satira, a cavallo tra la fiction e il documentario, mettendo in evidenza le contraddizioni e le peculiarità del Novecento.
Regia: Dario Albertini
Soggetto: Dario Albertini
Sceneggiatura: Dario Albertini, Simone Ranucci
Fotografia: Giuseppe Maio
Montaggio: Desideria Rayner
Scenografia: Alessandra Ricci
Costumi: Martina Merlino
Musiche: Dario Albertini
Produzione: BiBi Film, Elsinore Film
Distribuzione: Fondazione Cineteca di Bologna
Origine: Italia 2021
Durata: 95’
Gioia (Madalina Maria Jekal) ha appena compiuto diciotto anni e vive in un paesino del Centro Italia con il padre Bruno (Luciano Miele), dopo la prematura morte della madre. La sua vita si divide tra il lavoro nelle campagne con il gregge, le amiche e la quotidianità della parrocchia, circondata da una comunità che la ama e apprezza. Quest’apparente serenità è rotta dalla ludopatia del padre, il quale si trova intrappolato in una spirale di debiti e dipendenza che costringono Gioia a dover maturare prima del tempo. In un ribaltamento di ruoli tra figlia e genitore, la ragazza dovrà mettere in discussione il proprio mondo e le proprie scelte pur di aiutare il padre.
Regia: Paolo Consorti
Soggetto: Paolo Consorti, Alfredo Mazzara
Sceneggiatura: Alfredo Mazzara
Fotografia: Dario Germani
Montaggio: Niccolò Notario
Scenografia: Maikel Alejandro Gonzalez Paez
Costumi: Kirenia Reguera Márquez
Musiche: Danilo Aielli
Produzione: Vedado Films, Opera Totale, RTV Comercial, con il contributo del Ministero della cultura
Distribuzione: Toed Film, Stemo Production, Shoreline Entertainment
Origine: Italia 2019
Durata: 97’
Franco Nero interpreta Vittorio Arditi De Bellis, un direttore d’orchestra dapprima di fama internazionale, poi caduto in disgrazia per aver abbandonato il podio mentre dirigeva La Cenerentola di Rossini al teatro dell’Opera di Pesaro. De Bellis, per necessità economiche, accetta un’offerta di lavoro che lo porterà all’Avana per dirigere il Kyrie Eleison di Rossini, con il coro dei bambini della Colmenida. Il burbero direttore però, non saprà cogliere fin da subito quella che sembra un’opportunità di redenzione; inizialmente è infastidito dai bambini del coro, troppo esuberanti a suo dire e non comprende le usanze della città più colorata del mondo. Tuttavia, l’arrivo di Hanna, una vecchia amica cantante lirica e alcuni incontri inaspettati muteranno le prospettive del protagonista.
Cinema Astra: 366 2376453
Cinema D’Azeglio: 327 8174494
Tutti i film delle h. 21.00 saranno proposti in versione originale con sottotitoli in italiano.
Prenotazione non obbligatoria, ma caldamente consigliata.
Intero € 7,50
Ridotto € 5,50 (under 30, over 65, Argento Vivo)
Abbonamento 6 film serali € 18 (acquistabile al Cinema Astra o al Cinema D’Azeglio)
AINBO (proiezione del 7/11)
Bambini fino a 12 anni gratis
Adulti € 7,50
Ridotto € 5,50
Tutte le altre proiezioni e gli eventi, eccetto dove espressamente indicato, sono a ingresso libero.
Cinema Astra – Piazzale Volta 3
Cinema D’Azeglio – Via D’Azeglio 33
Fondazione Monteparma/APE Museo – Strada Farini 32/a
Casa della Musica – Piazzale San Francesco 1
Libreria Feltrinelli – Strada Farini 17
Aula Ferrari – Università di Parma – Via D’Azeglio 85
CAPAS – Vicolo Grossardi 4
Distretto del Cinema – Largo 8 Marzo
Informagiovani – Strada Melloni 1
Liceo Artistico Paolo Toschi – Viale Toschi 1