Mostra di Antonietta De Lillo
Registi, attori, scrittori e intellettuali sono i protagonisti della mostra Ritratti di Cinema: dai Leoni alla carriera Akira Kurosawa, George Cukor, Alexander Kluge e Michael Powell ai Leoni D’Oro a Margarethe von Trotta, Wim Wenders, da un giovanissimo Nanni Moretti, Leone d’Argento con Sogni d’oro (1981) a Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Luigi Comencini, Mario Monicelli e tanti altri.
Si tratta di un progetto prodotto da Marechiaro Film e Solares Fondazione delle Arti che nasce con l’obiettivo di celebrare le edizioni della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dirette da Carlo Lizzani (1981 e 1982), presentato in anteprima alla 78ª edizione del Festival.
Gli scatti ci mostrano situazioni quotidiane, a tratti inconsuete per l’occhio del pubblico, invitandoci ad un rapporto più umano. A questo proposito, la curatrice stessa durante un’intervista spiega: “Queste fotografie ci guardano, ma non con un’aria passata ma con un’aria presente, come se dialogassimo con queste star del cinema”. E prosegue: “Oggi non è pensabile incontrare un divo per strada, ma una volta era così, lo si vedeva al bar”.
Antonietta De Lillo è laureata in Spettacolo al DAMS dell’Università di Bologna. Lavora come giornalista pubblicista e fotografa per importanti quotidiani e settimanali. Si trasferisce a Roma dove presta la sua attività, in qualità di assistente operatore, a varie produzioni televisive e cinematografiche. A settembre 2021, nell’ambito della 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, realizza un’esposizione fotografica celebrativa delle edizioni dirette da Carlo Lizzani nel 1981 e 1982, dal titolo “Ritratti di cinema – Antonietta De Lillo fotografa la mostra”.